Marta Ferradini inizia il proprio percorso musicale già all’età di 4 anni con lo studio del pianoforte classico affiancandovi, successivamente, quello del canto moderno.

Parallelamente si appassiona anche al teatro e alla scrittura e si laurea in “Interpretariato e Comunicazione” all’Istituto Universitario di Lingue Moderne (I.U.L.M.) con il massimo dei voti e la lode, condizione che le permetterà di collaborare, come interprete, con diversi ensemble, tra i quali il prestigioso quartetto d’archi italiano “Alchimia”, entrando così in un ambito professionale che sarà ricco di soddisfazioni.

Nel corso degli anni, avverte la necessità di mettersi in gioco totalmente, e si dedica alla scrittura di testi e musica delle proprie canzoni.

A luglio del 2011 è finalista al Premio Lunezia (rassegna volta alla valorizzazione musicale-letteraria delle canzoni italiane) con il brano “A fior di pelle” e nel 2012 arriva alle semifinali di Musicultura, uno degli appuntamenti musicali italliani più seguiti ed innovativi.

Ad oggi è, a pieno titolo, una cantautrice che vanta illustri collaborazioni, come quella con Bungaro, con il quale scrive “Martarossa”, brano che si aggiudica il podio del Premio Bianca d’Aponte nel 2012, prestigioso riconoscimento riservato alle cantautrici.

Nello stesso anno, Marta presta la voce ad un progetto cantautorale di grande raffinatezza: “La mia generazione: Marco Ferradini canta Herbert Pagani”, un doppio album dedicato al grande autore, scomparso nel 1988, nel quale Marta interpreta alcuni capolavori di Pagani al fianco di artisti di rilievo come Ron, Eugenio Finardi, Alberto Fortis, Fabio Concato, Eugenio Finardi, Moni Ovadia.

Nel frattempo si cimenta anche nei panni di autrice e scrive, a quattro mani col produttore Matteo Buzzanca, “We are Lost”, brano che viene selezionato per l’opera prima di Letizia Lamartire, “Saremo giovani e bellissimi”, unico film italiano in concorso alla Settimana Internazionale della Critica della Mostra del Cinema di Venezia nel 2018.

La cantautrice ha alle spalle una lunga gavetta “live”: si esibisce nel corso di premi nazionali come il Bindi, il Pigro e calca palchi “storici” come quello del Roxy Bar di Red Ronnie, dell’Arcimboldi e del Castello Sforzesco di Milano; in apertura dei concerti di Paolo Jannacci, di Daniele Silvestri; accanto a Fabio Treves, a Pierdavide Carone; alla Salumeria della Musica, alla Palazzina Liberty di Milano, al MEI, al Cavern Club di Liverpool.

Nel 2019 pubblica un secondo inedito, “Arcobaleno” cui fa seguito, nel 2022, un brano rock-ecologista “Ai bordi delle strade” che entra a far parte dell’album “L’ImmENZO”, dedicato all’indimenticabile Enzo Jannacci.

Ancora nel 2019, Marta duetta con il padre, Marco Ferradini, in “Le Parole”, singolo di lancio del nuovo lavoro discografico dell’artista comasco “L’uva e il vino”, cui seguiranno altri tre duetti contenuti nello stesso album ( Pane, Buona Stella e Solamente Uniti Siamo).

Nel 2021, viene coinvolta da Lorenzo Monguzzi per partecipare, insieme ad altri celebri artisti come Andy Fumagalli dei Blu Vertigo, Omar Pedrini ed Elio Biffi dei Pinguini Tattici Nucelari, ad una nuova versione corale di “Lombardia”, storica canzone dei Mercanti di Liquore, pubblicata in vinile per raccogliere fondi pro-Emergency durante l’emergenza Covid19.

Non ha mai smesso di coltivare la sua passione per le lingue straniere e, nel 2022, traduce, per la casa editrice australiana Learn To Play, più di 20 libri di musica rivolti a bambini e adolescenti (corsi di pianoforte, clarinetto, violino, ukulele, chitarra, tastiere, flauto traverso).

Nel 2021, si diploma in Pianoforte Pop/Rock al Conservatorio Verdi di Milano dove consegue anche, più recentemente, la specializzazione in Canto Pop/Rock.

Attualmente Marta sta lanciando il suo primo ep cantautorale, “Martarossa” contenente il nuovo singolo, “Rane nella pancia”.