La storia della batteria italiana.
Walter Calloni è uno dei più amati ed eclettici batteristi del panorama musicale italiano.
Emerge giovanissimo nell’ambiente milanese, facendo i primi passi nella musica con artisti come Eugenio Finardi, Fabio Treves, Simon Luca, Alberto Camerini, Lucio Fabbri, Paolino Dalla Porta e Marco Zanardi (Orea Malia). A soli sedici anni registra con Eugenio Finardi per l’etichetta
Cramps l’album “Non gettate alcun oggetto dal finestrino”, instaurando una intensa collaborazione con Finardi che lo porterà alla registrazione degli album “Musica Ribelle” e “Diesel”.
A diciotto anni incide con Lucio Battisti (“La Batteria, il Contrabbasso ecc.”) e partecipa, oltre che alle registrazioni dei provini per l’album “Io Tu Noi Tutti” , di cui due brani si terranno anche come definitivi, ai provini per l’album americano di Lucio Battisti: “Images”.
Dal 1976 al 2004, Calloni ha un’intensa attività in studio di registrazione con grandi artisti Italiani.
Nel 1976 registra “Ballata per quattro stagioni” di Ivan Graziani, dando il via ad una collaborazione che lo porta a registrare altri quattro album , tra cui l’album “Pigro”.
Nel 1977 partecipa come ospite all’album cult “Maledetti” degli Area.
Nel !977 si trasferisce in Inghilterra e continua la collaborazione con il bassista Hugh Bullen e suona con Wendell Richardson degli Osibisa.
Nel 1978 partecipa al Festival della Gioventù a Cuba con Mauro Pagani, Demetrio Stratos e il Canzoniere del Lazio, rappresentando l’Italia.
Nel 1979 registra e collabora negli Stati Uniti con Cast (Mauro Paoluzzi, Dino D’Autorio, Claudio Pascoli, Mike Fraser, Anthony Rutherford Mimms, Average White Band e Namy Hackett).
Tornato in Italia, dal 1980 al 1990 collabora con il gruppo storico “Premiata Forneria Marconi”, suonando in centinaia di concerti e registrando tre album, tra cui l’album dal vivo “Performance”.
Nel 1992, fonda con Massimo Colombo e Stefano Cerri i “Linea C”, registrando tre album importanti nella storia del Jazz/Rock italiano: “Linea di Confine”, “Mappa di un possibile Viaggiatore” e “Salti ed Assalti”. Il gruppo ha un’intensa attività live dal 1993 al 2000.
Nel 2001 entra a far parte del supergruppo “La Drummeria”, formato da cinque batteristi (Ellade Bandini,Walter Calloni, Maxx Furian, Christian Meyer e Paolo Pellegatti), incidendo due CD e iniziando un’intensa attività concertistica in tutta Italia.
Collabora con il gruppo Elisir, vincitori della Targa Tenco al Club Tenco di Sanremo nel 2009, dal 2007 al 2010.
Nel 2015 esce il CD della Drummeria con i percussionisti e l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano.
Dal 2023, con Massimo Colombo e Giulio Corini, ricostituisce il trio LINEA C in formazione acustica, eseguendo repertori di Bud Powell, Charlie Parker e Weather Report.
Nel 2023 collabora con il reverendo Bazil Meade, fondatore del London Community Gospel Choir, e la band del coro dei Joy Gospel Singers al festival Gospel@vALEnza 2023.
Nel 2023 e 2024 è docente di batteria presso le Pistoia Blues Clinics.
Walter Calloni ha una lunga e approfondita esperienza come insegnante, con oltre vent’anni di
insegnamento al C.P.M. di Milano (dal 1984 al 2004), collaborando alla scrittura dell’’enciclopedia per la batteria, e ha partecipato a numerose master class in tutta Italia organizzate dalla scuola.
Dal 2008 gestisce il corso di batteria “L’Arte della Batteria” e dal 2010 è impegnato nella realizzazione di libri didattici e lezioni di batteria online.
Walter Calloni ha suonato e collaborato con molti artisti illustri, tra cui:
Eugenio Finardi, Lucio Battisti, Premiata Forneria Marconi, Ivan Graziani, Fabrizio De André, Dario Fo, Demetrio Stratos, Enzo Jannacci, Giorgio Gaber, Ivano Fossati, Roberto Vecchioni, Franco Battiato, Enzo Avitabile, Alberto Fortis, Antonello Venditti, Adriano Celentano, Renato Zero, Pino Daniele, Roberto Murolo, Enzo Gragnaniello, Tricarico, Elisir e Paris Combo, Mauro Pagani, Ivan Cattaneo, Sergio Caputo, Mia Martini, Loredana Bertè, Alice, Marcella Bella, Gianna Nannini, Fiorella Mannoia e Ornella Vanoni. Franco Cerri, Tullio De Piscopo, Gigi Cifarelli, Sony Taylor, Naco, Marco Panascia, Simone Gubbiotti, Attilio Zanchi, Paolino Dalla Porta, Candelo Cabezas, George Aghedo, Paolo Fresù, Antonio Faraò, Riccardo Fioravanti, Candelo Cabeza, Gilson Silveira, Luca Pasqua, Luca Dell’Anna, Fabrizio Bosso, Michael Rosen, Paolo Tomelleri, Guido Manusardi e la Jazz Art Orchestra diretta da Carlo Gelmini.